Avete mai sognato di vedere il vostro bambino mentre, ancora nella pancia, è intento a succhiarsi il dito, dorme, si muove?
Una ecografia ogni 15 giorni, un mese o due non basta a sciogliere la vostra curiosità di future neo mamme o neo papà?
Deve essere per voi che una ingegnosa studentessa della University of New South Wales, Melody Shlue ha progettato questa fascia in materiale tessile dotata di uno schermo sul quale, attraverso un apparato di ultima generazione ad ultrasuoni e raggiX viene offerta una visione di cosa succede dentro al pancione.
Una vera rivoluzione nella gestione della gravidanza!
Cosa ne penso io?
I Pro:
Mi piace il fatto che la fascia permette anche al papà di poter interagire con il bambino in maniera nettamente più decisa. Accoglie l’uomo in una sfera intima che fino ad oggi è sempre stata soltanto territorio di unrapporto unico tra la mamma e il bambino. Di certo il papà continuerà a non poter “sentire” fisicamente cosa si prova a portare in grembo un figlio, ma in questo modo potrà almeno accedere alla visione di cosa realmente succede nella pancia della propria compagna.
Inoltre la fascia può, in qualche modo, aiutare la donna all’approccio con il bambino aiutandola a capire in quale modo il piccolo reagisce alla sua voce, ai suoi stati d’animo. Può insomma avvicinarla al quanto mai complicato ruolo di mamma già da qualche mese precedente alla nascita.
I Contro:
La prima cosa che non mi convince è l’idea che qualcosa di così intimo e sacro possa divenire “pubblico” ( anche nel caso in cui solamente il papà o la mamma vedano lo sviluppo del feto infondo abbatte un tabù che dal mio punto di vista può modificare completamente la psicologia di una donna e il corso di una gravidanza – figuriamoci poi se a guardare lo spettacolo arrivano gli altri figli nel caso ve ne siano o i nonni, gli zii, i nipoti, gli amici.. ). Ma questo è solo un pensiero sul quale forse non mi soffermerei più di tanto se fossi davvero spinta dal desiderio di vedere il mio bambino.
La seconda cosa, decisamente più preoccupante per me è questa: trattandosi di ultrasuoni, generalmente destinati ad un utilizzo strettamente medico e non sempre sicuri al 100% esiste la possibilità di disturbare non solo la permanenza del feto all’interno del pancione ma anche la sua salute psicologica .
A proposito di questo Melody afferma che in accordo con la regolamentazione della British Medical Ultrasound Society si consiglia l’utilizzo dell’apparecchio per un massimo di 20 minuti ogni 24 ore segnalati attraverso un timer presente sullo schermo.
Le mamme intervistate nella ricerca di Melody Shlue affermano che utilizzerebbero la fascia PreVue per circa 5/10 minuti preferibilmente la sera prima di andare a dormire ( periodo di maggiore attività del feto ) soltanto per dare un’occhiata.
E voi la usereste? Cosa ne pensate?
via Inhabitots
Raggi X?
Visione 4D?
Le mamme che hanno fatto ecografie in gravidanza sanno come stanno le cose: è verosimile che al feto gli ultrasuoni risultino fastidiosi (non dannosi, fastidiosi) e quindi andare a stuzzicarlo ogni 15 minuti per vedere cosa fa sarebbe una vera molestia su chi non si può difendere.
I raggi X si usano solo in ambienti appositi con mille precauzioni, perché sono radiazioni cancerogene. E’ delirante pensare di mettere una macchina per radiografie sul libero mercato, soprattutto rivolta alle neomamme per bombardare di radiazioni il feto.
Il 4D mi incuriosisce… il testo inglese dice “ultrasuoni 4D”. Non credo abbia molto a che vedere con la visione “3d” del cinema o dei televisori digitali. Credo che anche il discorso dei raggi X sia dovuto ad un errore di traduzione. Penso che la traduzione corretta sia “una specie di visione a raggi X”.
In ogni caso si tratta di un “concept” che probabilmente non vedrà mai la luce.
Grazie mille Luigi per le puntualizzazioni e per l’aiuto nella traduzione del testo originale!
Provvedo immediatamente a modificare la mia interpretazione del testo inglese che non riporta limpidamente le specifiche tecniche,
Quindi immagino tu non lo faresti mai utilizzare alla mamma di tuo figlio per non molestarlo!