La lavabiancheria è uno di quegli elettrodomestici che se non lo avessero inventato il mondo moderno non sarebbe lo stesso: tra il lavoro, la scuola dei bambini, lo sport e la spesa avremmo dovuto trovare il tempo di tirarci su le maniche e darci sotto con spazzola e sapone a mano. Litri di acqua, vasche da bagno piene di bacinelle con biancheria divisa per colori, e tanto olio di gomito.
Io non avrei potuto farcela, sono sincera. Non ho nemmeno la vasca in casa.
Ecco credo che se da domani le lavatrici non esistessero più sarei costretta ad andare al lavatoio.
Non avevo idea invece, fino a pochi mesi fa, di cosa significasse avere anche una asciugabiancheria in casa. Mio marito, che è un uomo saggio e un grande esteta ha deciso di acquistarne una non potendone più di vedere mutande, magliette, camicie, calzini stesi in balcone ad: asciugarsi- bagnarsi sotto la pioggia- asciugarsi, seccarsi sotto il sole, ecc (ehm.. a volte li dimentico per giorni e giorni).
La mia vita è quindi migliorata. Anche quella matrimoniale a dir la verità. 🙂
Inoltre l’asciugabiancheria è anche un aggregatore. Proprio al MammaCheBlog ricordo di essermi trovata coinvolta in una conversazione tra un gruppetto di blogger famose, tutte grandissime fan del “phon per biancheria” come la chiamo io!
Succede poi che Miele, la famosissima azienda tedesca ci invita il 19 giugno nel suo showroom in Moscova.
L’evento si terrà dalle 18.00 alle 19.00, dove ci verranno presentati due prodotti Miele che sembrano davvero sorprendenti e innovativi:
Le lavatrici Miele W1 sono progettate per avvalersi dell’esclusivo e sofisticato sistema tecnologico PowerWash che permette un concreto miglioramento dell’efficacia di lavaggio grazie al massimo sfruttamento della resa del detersivo. Il tutto si può ottenere anche con lavaggi rapidi, quelli che io preferisco e che utilizzo quasi sempre.
Miele ha anche creato delle pratiche Caps: detersivi monodose pratici e igienici, ideali per lavare al meglio i capi speciali ma anche ammorbidenti e smacchiatori.
Caps Sport, piuma, outdoor, delicati, seta o impermeabilizzante che si introducono nella vaschetta dell’ammorbidente e la lavatrice ne dosa il contenuto al momento giusto durante il ciclo di lavaggio, in modo completamente automatico.
Inoltre con il sistema TwinDos: la Miele ha pensato ad una vera e propria fabbrica di detersivo liquido all’interno della lavatrice.
Un esclusivo sistema di dosaggio a due fasi consente di creare di volta in volta il miglior detersivo per ogni tipo di bucato, in modo del tutto automatico. Questo voglio proprio vederlo dal vivo all’evento perché sono curiosa di capire come funziona, mi alletta l’idea di non avere più fustini e detersivi sparsi in casa!
Le nuove asciugatrici Miele T1 invece sono dotate del programma SteamFinish -vapore stiro facile- che permette un’asciugatura in cui stirare diventa quasi superfluo. All’avvio del programma viene spruzzata acqua nebulizzata all’interno del cestello a nido d’ape che viene riscaldata grazie all’aria di asciugatura. Il vapore che ne deriva penetra nelle fibre dei tessuti e distende la biancheria.
Inoltre Miele ha inventato un sistema che permette di inserire comodamente nel filtro anti impurità dell’asciugatrice 3 diverse fragranze per il bucato.
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