Oggi esco fuori tema.
Non vi presento prodotti originali per bambini ma vorrei parlare della convivenza tra bambini e cani in casa.
Perchè questo tema? Per tre motivi:
1- perchè, quella di avere un cane, è una situazione molto diffusa nelle famiglie e quindi penso possa essere un argomento di interesse per molti di voi.
2- per mettere a disposizione la mia competenza in materia, in modo che, se avete domande specifiche, io possa rispondere a tutti i vostri dubbi.
Si perchè tra i tanti lavori che ho fatto nella vita, sono 20 anni che addestro cani…ormai sono a quota 2000 direi O_o …credo di averne viste di tutti i colori, ogni tipo di padrone, di cane, di famiglia, di carattere (di cane e proprietario)…e quindi ho pensato potesse essere utile mettermi a vostra disposizione, se lo volete 🙂
3- Perchè quando uscii già una volta fuori tema, parlando del metodo per far dormire i bambini, siamo state invase da una pioggia di commenti, ed è nato un dibattito e un confronto molto interessante tra mamme.
Fatta questa premessa, vorrei suggerire alcune regole fondamentali per far si che si instauri un buon rapporto tra un bambino e il cane in casa, onde evitare possibili problemi in futuro. Convinta, opinione personale, che far vivere un bambino con un cane possa essere un’esperienza positiva e molto importante perchè, oltre al bellissimo rapporto di gioco e di compagnia che si crea tra i due, contemporaneamente il bambino impara ad amare gli animali, a rispettarli, a non averne paura, a prendersene cura.
Premessa
SE – Prima di decidere di prendere in casa un cane, pensate se avete uno spazio idoneo, se avete il tempo per prendervi cura di lui portandolo fuori almeno 3 volte al giorno (compresi i giorni di freddo, pioggia o neve), riflettete su come gestirete le vacanze (scegliendo alberghi o spiagge che li accettino o lasciandolo in pensione), valutate la parte economica per le spese di cibo, veterinario, toelette, pensioni estive ecc….il tutto ragionando non sull’immediato ma su circa 15 anni futuri.
QUALE – Una volta che la famiglia è d’accordo, informatevi su quale tipo di cane vorreste prendere, che carattere e indole ha, quanto diventa ingombrante, se è adatto per i bambini (chiedete a un esperto), che esigenze ha. Se prendete un cane al canile, informatevi da dove viene, che storia ha alle spalle, se si conoscono i genitori, se ha avuto altri proprietari.
Purtroppo l’errore più comune che si fa è quello di scegliere un cane in base all’estetica, ignorandone completamente il carattere.
Un classico esempio? il maremmano! Spesso scelto perchè da cucciolo è un batuffolo bianco obiettivamente bellissimo. Ma quel batuffolo, oltre a diventare ben presto di 80 Kg, è un cane territoriale, tra i più difficili da gestire e tra i meno adatti alla convivenza con i bambini.
Una volta deciso se e quale tipo di cane accogliere in famiglia, ecco alcuni consigli utili per instaurare un rapporto giusto ed equilibrato tra cucciolo d’uomo e cucciolo di cane:
Le 5 regole
- SUPERVISIONE
E’ fondamentale che il bambino impari a rispettare il cane, cosi come il cane deve rispettare i membri della famiglia.
Bisogna insegnare al bambino a non tirare mai la coda o le orecchie o a soffiare sul naso del cucciolo o a infilargli le dita negli occhi. Per il cane sono organi importanti perchè gli servono per esprimersi, ascoltare e annusare. Potrebbe sentirsi quindi minacciato e reagire…da cucciolo oppure quando sarà più adulto. - SPAZIO
Il cane deve avere il suo spazio che è solo suo. Il posto dove mangia e sono le sue ciotole e la sua cuccia dove dormire o dove rifugiarsi se ad asempio ha paura. I suoi spazi non vanno invasi ma rispettati. Il cane li considera suoi e potrebbe non gradire l’intrusione di altre persone. Quindi spiegate a vostro figlio di non andarlo a stuzzicare mentre dorme nella sua cuccia e di non toccare le sue ciotole o il cane stesso, mentre mangia. - SUPERVISIONE
Il genitore deve sempre supervisionare il rapporto e i momenti di gioco tra i due e non lasciarli mai soli. Osservate come si comportano ed intervenite laddove o uno o l’altro stiano sbagliando approccio. Se anche voi avrete stabilito un rapporto corretto con il cane e vi deve considerare il suo capobranco, state tranquilli che non vedrete mai gesti azzardati verso il bambino.
- PAURA
Il bambino non deve temere il cane, deve essere tranquillo nei suoi confronti. Ma neanche eccedere. E’ importante ad esempio non avvicinare mai la testa al muso, non piegarsi mai sopra il cane e non mettere la mano sulla sua testa. Sono tutti gesti che il cane vede come minacce e come tentativi di sottomissione e potrebbe quindi spaventarsi e reagire in maniera sbagliata. Se un bambino vuole accarezzare un cane, deve sempre rimanere con il corpo eretto e mettere la mano sotto il muso del cane, con il palmo rivolto verso l’alto, lasciandosi annusare. Questo è un atteggiamento che il cane non ritiene come una sfida e quindi non ha motivo di reagire per difendersi. - EFFETTO SORPRESA
Evitare sempre l’effetto sorpresa. I bambini non devono cogliere il cane di sorpresa, avvicinandosi all’improvviso alle sue spalle, o prendendolo dalla coda o andandolo a disturbare mentre dorme. Potrebbe spaventarsi e reagire.
Anche se vedete che il cucciolo è tranquillo e si lascia fare tutto, o avete una razza di indole talmente socievole e tranquilla che mai reagirebbe a un familiare, è bene comunque insegnare al bambino il modo corretto di avvicinarsi e di trattare un cane. Perchè se anche il cane di famiglia non farà mai nulla di male, potrebbero farlo cani estranei.
Ci tengo altrettanto a sottolineare che con questo post non voglio spaventare nessuno all’idea di prendere un cane in casa.
Potrei fare un elenco infinito delle gioie che porta un cane quando entra a far parte della famiglia, dei benefici che può portare nel bambino, nel gioco, nella socievolezza, nell’accudimento di un altro essere, nell’amore verso gli animali e la natura. Non a caso i cani vengono utilizzati nella pet therapy, per affiancare bambini con problemi psico-fisici, negli ospedali, come supporto per i non vedenti, o come compagnia per gli anziani.
Un cane, cresciuto in modo corretto, è certamente una ricchezza nella vita di una famiglia. Su questo non ho alcun dubbio 🙂
Se avete bisogno di consigli, suggerimenti, se avete dubbi o problemi che con riuscite a risolvere con il vostro cane o nel rapporto cane-bambino, scrivetelo nei commenti qui sotto e vi risponderò al più presto. La vostra domanda potrà essere utile a tante altre famiglie con lo stesso problema 😉
Aurelia says
Ho un bimbo di 4 mesi e una cucciola tra di cavalier king di 8 mesi che tengo in casa. A livello igienico quando posso farli entrare in contatto? Per il momento evito che di far toccare il cane al bimbo, li faccio interagire solamente tenendolo i braccio. Forse ora e’ presto, ma vedo molte foto di neonati che dormono sui cagnolini e mi domandavo se ero io troppo scrupolosa o meno. Grazie 1000 !!!!
Moma says
Ciao Aurelia,
in questo caso credo proprio sia una questione “soggettiva”. Se il cane è pulito e vaccinato, a mio parere, può essere toccato anche da un bambino di 3 mesi. O almeno, io lo facevo con i miei figli neonati e i miei due cani.
Se hai ancora dubbi, forse potresti chiedere più il parere del pediatra che il mio 😉
Io, ripeto, glielo farei toccare tranquillamente…al massimo gli si lavano le manine dopo.
A presto