Mozart, Beatles, Chemical Brothers, Allevi o Baglioni…
Qualsiasi siano i vostri gusti musicali sembrerebbe proprio che
…secondo gli ultimi studi sullo sviluppo fetale umano, i bambini esposti alla musica, mentre sono ancora nel pancione, mostrano capacità avanzate di intelligenza, coordinamento e apprendimento.
Ecco allora che un gruppo di genitori con qualifiche di ingegneri, designer e imprenditori si associano per creare prodotti innovativi, i-tech e pensati per lo sviluppo.
Il primo uscito sul mercato è il music player prenatale. Un’altra fascia leggera ed elasticizzata da mettere sul pancione durante la gravidanza che si può collegare all’ iPod, iphone, al blackberry o agli altri lettori MP3 per far ascoltare la musica, ma anche la voce del papà, dei fratellini o quel che preferite, a quella minuscola vita che cresce piano-piano dentro di voi.
Si può acquistare o regalare online direttamente dal loro sito al costo di 129$, ma al momento possono farlo solo coloro che abitano negli States… E ti pareva!
Mia figlia, quasi 13 anni, ha i gusti musicali del suddetto marito di Cristina, quando era nella panza le facevo ascoltare musica classica, ma ovviamente dall’esterno non c’era questa tecnologia.
Quindi deduco che “Bad Romance” e “I got a feeling” siano l’evoluzione di un bebè mozartiano…
Comunque questa notizia mi piace, è molto interessante 🙂
Forse prima in casa nostra è meglio se provvediamo ad acquistare uno stereo per mamma e papà… poi Papi farà impazzire Mami a forza di Lady Gaga e Black Eyed Pees… ma potrebbe essere anche che Pupo nel panzone condivida i gusti musicali paterni (mentre quelli materni sono molto più soft-relax-new age…)
bacio
poveri bambini, commercializzano su di loro quand’ancora sono nel pancione materno.
In tema di musica prenatale, noi mettavamo spesso Vasco e Oasis, chissà che ne verrà fuori… 🙂