Qualche giorno fa abbiamo ricevuto l‘APPen di giochipreziosi, ci hanno chiesto se volevamo testarla e io da brava mamma geek che vuole crescere figli geek ho detto subito SI!
Come potevo farmi sfuggire un’occasione del genere? B)
Devo confessare che non ne conoscevo l’esistenza, si tratta di una penna “cicciottella” che si collega direttamente tramite uscita delle cuffie a smartphone e tablet.
È arrivata un venerdì nel tardo pomeriggio, Alex e littleG subito incuriositi avrebbero voluto utilizzarla immediatamente, ma io oltre ad essere una mamma geek sono una mamma cattiva e li ho fatti attendere fino a sabato. Dopo aver installato l’app gratuita sia su iPhone che iPad le due belve attendevano impazientemente e finalmente abbiamo cominciato ad usarla
Ovviamente hanno cominciato strappandosela di mano, la uso io no prima io, no io sono più grande, ma io sono più piccola.. ok tralasciamo questo punto.
APPen è pensata per bambini dai 3 ai 6 anni di età e prevede due modalità di gioco/attività pensate per bambini in età prescolare, dai 3 ai 5 anni e +5 anni
Perfetto littleG ne ha 4 e Alex 6 e mezzo. LittleG ha cominciato subito a disegnare con la penna sullo schermo dell iPad, un poco di incertezza su come prendere i colori ma poi ha proseguito sicura creando le sue bimbe ricciolone come lei. Poi siamo passati ad inserire le icone interattive ed infine a colorare rimanendo entro i limiti. Alex fremeva e finalmente è giunto il suo turno, la prima cosa che ha voluto provare è stata la gara di macchine utilizzando l’APPen come joystick, poi è passato a tracciare le lettere, contare gli oggetti e studiare un poco tutte le attività possibili. Ha colorato e disegnato anche lui.
Infine insieme hanno scoperto il quiz con medaglie e stelle in cui entrambi si sono cimentati sfidandosi per divertirsi come pazzi nel gioco in cui bisogna indovinare quale animale esce fuori grattando sullo schermo con l’APPen.
Se volete ho anche fatto un video mentre giocavano
Direi che il test è stato passato brillantemente, anche considerando il fatto che littleG ha “ciucciato” la punta morbida dell’APPen che si è rotta ma è stata prontamente sostituita grazie al ricambio già presente nella confezione.
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